Alessandro Silverio

Una squadra dalle mille risorse che vola in vetta alla classifica e fa sognare. Nemmeno in inferiorità numerica la Nissa di mister Bognanni subisce gol. A Palermo contro un Cus tutt’altro che scarso, i biancoscudati, rimasti in dieci dopo il gol del vantaggio di Seckan, hanno chiuso tutti gli spazi, vanificando ogni attacco della valida formazione palermitana allenata dall’ex capitano Rosanero Giancarlo Ferrara.

Ancora una volta la compattezza, la capacità di soffrire di questo meraviglioso gruppo, ha avuto il sopravvento. Nella ripresa, gestione perfetta della partita, tante occasioni per raddoppiare e nel finale Mario Sarjo Seckan ha messo il sigillo realizzando la sua prima doppietta con la maglia biancoscudata. Una prestazione sontuosa la sua ma il merito del successo come sempre è di tutti.

L’ingresso di Santoro al posto dell’infortunato Retucci, è stato positivo mentre Priola, anche lui entrato nella ripresa, ha spaccato come si dice la partita, fornendo a Seckan l’assist del secondo gol. Bravi ragazzi e alla fine si e’ festeggiato tutti insieme in un locale palermitano, il compleanno del presidente Arialdo Giammusso.
In testa da soli almeno per 24 ore… Una sensazione bellissima, la Nissa non vuole mollare il comando della classica, adesso ci sono degli scontri diretti e la squadra ci arriva nel momento giusto. Ha raggiunto un alto livello di maturazione e sta dimostrando, come sempre dice il mister, che “nel calcio non contano i nomi altisonanti ma la forza e la capacità del gruppo”.

Soffrire, sacrificarsi sino all’ultima stilla di sudore, per ottenere sempre il msssimo. Questa Nissa ha una grande anima, questa Nissa ha un grande cuore, questa Nissa è una famiglia in cui tutti si sacrificano per un unico obiettivo. Vincere.

Caltanissetta dovrebbe essere orgogliosa di avere una squadra così giovane, forte e dalle infinite risorse che difende con grande amore e passione i colori della città. Domenica chi può venga a seguirla a Campofranco. Questi ragazzi lo meritano, la società lo merita! Il presidente lo merita! L’allenatore lo merita! Forza Nissa!

Alessandro Silverio